lunedì 28 luglio 2014

Una strabiliante pizza con impasto velocissimo (2 minuti!!!!)


Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare e a Paoletta quello che è di Paoletta! Quando si tratta di ricette particolari la mia etica e onestà mi impone sempre di citare la fonte. E per la seconda volta la mia è il blog Anice e Cannella. Il risultato di questo impasto è davvero strabiliante: pizze stese con una facilità disarmante, alveolature perfette, gusto eccezionale, il resto lo fa un'ottima farina, mi raccomando.

Ingredienti per due teglie rotonde da 33 cm:

400 gr. di farina (oramai per la pizza uso solo la Caputo blu)
300 ml. di acqua o 280 in mancanza dei fiocchi di patate (quelli per il purè)
2 cucchiai di olio evo
10 gr. di lievito di birra (con questo caldo potete anche dimezzare)
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di fiocchi di patate (io non ne avevo in casa e ho tolto 20 gr. di acqua dall'impasto)








Procedimento:

Fate sciogliere nell'acqua il lievito, il sale e aggiungete lo zucchero e l'olio. Inserite la farina e, se a mano, amalgamatela il più veloce possibile con un cucchiaio di legno (io ho usato quello) per circa due minuti. Finito? Si. Coprite il contenitore con una pellicole da cucina e fatelo stare il frigo per 24 ore a 4 gradi. Il giorno successivo tirate fuori l'impasto, lasciatelo a temperatura ambiente un paio d'ore e poi, su una spianatoia spolverizzata da semola rimacinata, rovesciatelo e dividetelo in due parti. Stendetelo con le mani formando un quadrato, prendete un terzo dell'impasto e piegatelo al centro e chiudete con l'altro terzo formando un panetto rettangolare. Capovolgetelo e chiudetelo a forma di palla. Lasciatelo riposare altre venti minuti e poi stendetelo delicatamente nelle vostre teglie farcendo la pizza come più vi piace. Accendete il forno a 250 gradi ventilato. Infornate le pizze nella parte bassa del forno in modo tale che il calore dal basso faccia crescere il cornicione che diventerà gonfio e morbido. Cuocete per una decina di minuti.
Io una l'ho condita con pesto, sgombro, cipolla, mozzarella e olive e l'altra con mozzarella, nduja calabrese e cipolla. Il risultato è STRABILIANTE! Buon appetito!







mercoledì 23 luglio 2014

Il miglior gateau di patate che abbia mai fatto!




Il titolo di questo post dice tutto. Reduce da una pizzata della sera precedente, avevo alcuni ingredienti "avanzati" per le pizze e subito ne ho approfittato. L'idea di realizzare un gateau è nata da un'abbondanza di patate lesse che avevo usato per condire la pizza con la pancetta e la nduja, una delle mie preferite ultimamente. Il gateau è uno di quei piatti che possono accogliere tutto ciò che sta bene con le patate: formaggi vari, insaccati, ecc. ecc. Vi racconto il mio, senza aggiungere la quantità degli ingredienti, l'importante è che siano abbondanti!



Ingredienti:

Patate lesse (circa 4 di media dimensione)
Soppressata campana
fiordilatte
parmigiano reggiano
nduja calabrese
provola affumicata
2 uova
burro (qualche fiocchetto)
pane raffermo (consigliatissimo) o pan grattato
sale qb



Preparazione:

Dopo aver lessato le patate con tutta la buccia, schiacciatele e lasciatele raffreddare. In una terrina amalgamatele con due uova, e tutti gli ingredienti a disposizione. Mettete il tutto in una pirofila (se necessita imburratela cosi' il composto non si attaccherà alle pareti) e concludete il tutto sbriciolando del pane raffermo (cercate di farlo con le mani in modo tale da avere delle briciole più grandi del pan grattato) e aggiungete qualche fiocchetto di burro. Infornate a 180 gradi per una ventina di minuti e gli ultimi cinque con il grill in modo tale da ottenere una bella crosticina croccante. Servite caldo e...benvenuti in paradiso! Buon appetito!



lunedì 21 luglio 2014

Profumatissima e gustosissima focaccia livornese di ceci


Questa ricetta è pedissequamente copiata dal blog Anice e Cannella di cui sono assiduo frequentatore e grande fan! Avevo provato a farla qualche mese fa, il risultato non mi aveva soddisfatto e visto il clima autunnale, sabato pomeriggio ho riprovato a farla con risultati favolosi! E' davvero ottima e molto semplice da realizzare. Il mio errore era stato nella lievitazione. Siccome è un impasto molto pesante bisogna aggiungere un pò più di lievito e il risultato è garantito!








Ingredienti per una teglia 40*20

1 barattolo di ceci precotti
1 barattolo di acqua (usate quello dei ceci)
1/2 barattolo di olio evo
1/2 panetto di lievito di birra
farina per pizza qb
rosmarino qb
1 cipolla (ho un po' variato sul tema)
un pizzico di sale





Procedimento:

Fate giusto intiepidire i ceci con la loro acqua e poi aggiungete un barattolo di acqua. Frullate il tutto affinché diventi una crema, aggiungete l'olio, il mezzo cubetto di lievito, un pizzico di sale e man mano che impastate la farina a pioggia. Io ho aggiunto circa 5/600 grammi di farina, dovrete arrivare ad una consistenza morbida, nè cremosa nè la solita per la pasta della pizza. Fate lievitare fino al raddoppio e poi trasferita l'impasto su una teglia antiaderente e stendetelo con i polpastrelli delle dita. Fate ancora lievitare (almeno un'altra ora) e poi infornate a 200 gradi per una ventina di minuti. Io ho usato anche il rosmarino e la cipolla per dare un gusto diverso alla focaccia. E' morbidissima, profumatissima e davvero ottima! Provatela e...buon appetito!





venerdì 18 luglio 2014

Tagliere con cecina, affettati e caprino

Più che una ricetta, oggi vorrei darvi un consiglio per una cena che non preveda l'utilizzo di pane, pasta e carboidrati vari. Utilizzare la cecina al posto del pane può risultare un ottima alternativa che vi permetterà di stare leggeri e mangiare con gusto. Ovviamente potrete sostituire gli affettati con qualunque tipo di companatico che utilizzereste con il pane. Nel mio caso prosciutto toscano, formaggio caprino fresco e salame calabrese. Ad esempio, posso suggerirvi di aggiungere il melone, quello giallo, estivo, fresco e dolcissimo che crea un bel contrasto con la sapidità della cecina (la cui ricetta è disponibile cliccando sul seguente link: ricetta cecina).
Buon appetito e buona estate a tutti!


lunedì 14 luglio 2014

Rotolone rustico ripieno, una vera delizia per il palato



Questa ricetta nasce per caso e come nelle migliori tradizioni è stato un successo. Avanzava della pasta della pizza e ho avuto l'idea di creare una sorta di pane ripieno arrotolato su se stesso. Quindi gli ingredienti che lo farciscono possono essere i più disparati, a me avanzava del salame toscano, provolone affumicato e scarola stufata in padella. Un trionfo di sapori. La realizzazione è davvero semplice e gli ingredienti di facile reperibilità. Quindi, quale migliore occasione per un aperitivo in casa o una festa di compleanno a buffet?


Ingredienti:

500 gr. di farina per pizza o 00
300 gr. di acqua (che variano relativamente al grado di assorbimento della farina)
1/2 cubetto di lievito di birra fresco (anche qui bisogna precisare che il lievito può diminuire anche drasticamente se avete a disposizione molte ore per la lievitazione)
1 1/2 cucchiaino di sale



Per il ripieno (può ovviamente variare rispetto ai vostri gusti):

10 fette di salame toscano
10 fette di provolone affumicato
scarola stufata qb




Procedimento:

Sciogliete nell'acqua il lievito e il sale. A poco a poco incorporate la farina e lavoratela fino a quando non diventa liscia e morbida al tatto (vi consiglio di fare un primo impasto poi aspettare una mezz'ora e lavorare di nuovo la massa, i risultati in termini di morbidezza e consistenza saranno strabilianti per effetto dell'autolisi). Lasciate che l'impasto raddoppi di volume e poi delicatamente stendetelo con le mani su una spianatoia infarinata fino a formare un quadrato di 30, 40 cm per lato. Disponete il vostro ripieno su tutta la superficie dell'impasto e arrotolatelo delicatamente sigillando per bene i lati. Fate dei tagli sulla sommità e lasciatelo lievitare fino al raddoppio. Cuocete in forno già caldo a 180/200 gradi per una mezz'ora, quaranta minuti. Lasciatelo raffreddare su una grata e servitelo anche freddo. Buon appetito!