mercoledì 23 ottobre 2013

Le cucine degli altri : il pollo con aceto balsamico di Modena e rucola fresca, ricetta della Mari

Ho deciso di creare una nuova rubrica per il blog: le cucine degli altri. Mi piace l'idea di dare spazio ai miei amici, alle persone con cui condivido la passione per la cucina, ma anche a voi lettori, che mi seguite sempre più numerosi.  La prima ricetta che ho deciso di pubblicare merita sia per facilità di preparazione che di gusto. I nostri incontri sono spesso e volentieri culinari, siamo tutti amanti della cucina e ci piace sperimentare e passare il tempo seduti intorno ad un tavolo. Diciamo che domenica abbiamo passato l'intera giornata intorno al tavolo, una vera e propria arte del godimento! Si chiacchiera di tutto, di cucina, del lavoro, della nostra vita e si spettegola anche tanto, anche quella un'arte, ma sempre con discrezione :) A parte le crepes salate finger food di provolone della sila e nduja, a parte i crostini con formaggio al tartufo, il bis di risotto e i bigne' e le crepes dolci pomeridiane, sono riuscito in tempo a fotografare  questo secondo a base di pollo veramente gustoso!

Ingredienti per 4 persone:

500 gr. di petto di pollo
aceto balsamico di modena qb
farina 00 qb
rucola fresca qb
olio evo
sale

Procedimento:

Tagliate a listarelle il petto di pello e infarinatelo. Scaldate in una padella l'olio e aggiungete il pollo andando a sfumare con l'aceto balsamico. Portate a cottura e adagiate la carne su un letto di rucola fresca. Vi posso consigliare di tenere in infusione per una notte in frigorifero il petto di pollo in una ciotola di latte. Quando andrete a cucinarlo sarà molto morbido e delicato. Facile, no? Mari io aspetto di nuovo le crepes salate che devo assolutamente postarle! Buon appetito!

martedì 22 ottobre 2013

Una ricetta che può creare dipendenza : gnocchi di patate al tegamino con mozzarella filante



Vi avviso: una volta che provate questa ricetta non potete tornare più indietro. Se li preparate per i vostri figli avvertiteli: questi gnocchi non li mangerete mai più da un'altra parte! Sarò esagerato? Non credo, fidatevi! La materia prima per la resa ottimale di questo piatto è assolutamente indispensabile. Ho avuto la fortuna di utilizzare prodotti a chilometro zero e assolutamente biologici, ma anche al supermercato potrete trovarli di alta qualità. Bando alle chiacchiere ed eccovi la ricetta per quattro persone.

Ingredienti:

350 gr. di patate (io ho usate quelle a pasta gialla)
1 tuorlo
125 gr. di farina 00
25 gr. di fiocchi di patate (quelli per il purè)
sale qb
mozzarella
parmigiano reggiano
due confezioni di pomodori pelati biologici
1 spicchio d'aglio
basilico fresco





Preparazione:

Lessate le patate, sbucciatele e lasciatele raffreddare. Nel frattempo preparate il sugo facendo soffriggere uno spicchio d'aglio in camicia e aggiungete i pomodori e infine il basilico spezzettato a mano.
Ora preparate gli gnocchi: unite le patate alla farina e ai fiocchi, poi salate e solo alla fine aggiungete il tuorlo d'uovo. Tenete presente che la massa sarà molto morbida e magari aggiungete un pò di farina se la trovate leggermente umida. Mettetela in una pellicola trasparente da cucina e fatela riposare una mezz'ora. ora procedete a dare la forma degli gnocchi. Dividete l'impasto in quattro e poi realizzate dei filoncini che andrete a tagliare dando la forma ai vostri gnocchi. Portate ad ebollizione abbondante acqua salata, calate i vostri gnocchi e dopo circa quattro minuti scolateli . Mescolateli con la vostra salsa di pomodoro e aggiungete abbondantissimo parmigiano reggiano grattugiato. Riempite i vostri cocci di terracotta aggiungendo all'interno la mozzarella tagliata a cubetti. Concludete spolverizzando con parmigiano e ancora mozzarella. Mettete i vostri cocci in forno caldo a 200° con grill acceso per circa 5/7 minuti, in modo tale che si formi la crosticina. Nella lista degli ingredienti non ho messo la quantità di mozzarella e parmigiano perchè vi lascio la libertà di abbondare qualora ne siate ghiotti! Non ne potrete più fare a meno, buon appetito!




mercoledì 16 ottobre 2013

Paccheri ripieni di ricotta e basilico con crema ai funghi porcini e speck croccante

Troppo lungo il titolo? Dovevo pur dare soddisfazione a tutti i principali attori di questa squisita ricetta, o no?
Complice il clima autunnale e la visita di amici, tra la parmigiana di cipolle e i profiteroles al cioccolato fondente e panna, questo piatto era il pezzo perfetto per completare il puzzle. Lo so, non ci sono andato leggero, ma conoscendo i miei polli sapevo che avrebbero gradito e fatto il bis. E così è stato. Questa è una ricetta molto semplice e di grande effetto. La praticità sta anche nel poter congelare il piatto e poi utilizzarlo per i vostri pranzi o cene, magari anche in vaschette monouso.


Ecco gli ingredienti per 5/6 persone:

500 gr. di paccheri
1 kg di ricotta di pecora o bufala
basilico fresco qb
500 gr. di porcini freschi o congelati
1 spicchio d'aglio
olio evo qb
pepe qb
sale qb
200 gr. di speck






Procedimento:

Iniziate con preparare il ripieno. Con una frusta riducete la ricotta in crema e poi sminuzzateci il basilico fresco e il pepe, inserite il composto in una sac a poche e ponete in frigo a riposare. Nel frattempo portate a bollore abbondante acqua salata e versate i paccheri facendoli cuocere fino a metà della cottura indicata sulla confezione. Una volta scolati i paccheri, poneteli in una scodella capiente e versateci dell'olio in modo tale che non si attacchino a causa dell'amido. Fate imbiondire uno spicchio d'aglio, versate i funghi e fateli cuocere per qualche minuto, poi con un frullatore ad immersione create una crema, magari aggiungendo anche un paio di cucchiai di ricotta (eviterete di preparare la bechamelle o usare panna). Ora passate alla composizione del piatto. Con la sac a poche riempite i paccheri e sistemateli in una pirofila, alternando la pasta alla crema di funghi porcini. Questo passaggio potrete farlo anche qualche ora prima del vostro pranzo o cena, la qualità del vostro piatto non ne risentirà. Ponete in forno caldo a 180° per circa 30/40 minuti. Nel frattempo preparate lo speck, sminuzzandolo con le mani o con un coltello e ripassandolo in una padella antiaderente calda fino a renderlo croccante e, una volta cotti i vostri paccheri e realizzati i piatti, lo andrete spolverizzare per creare un contrasto tra la cremosità della ricotta e la croccantezza dello speck. Un vero godimento per il palato. Buon appetito!




martedì 15 ottobre 2013

Tubetti integrali con lenticchie e zucca

Faccio due premesse. Lo so, la foto non è un gran che, ma il piatto è stato realizzato in fretta e furia e non avendo a disposizione la reflex, ho scattato la foto con il mio blackberry con la cataratta (come dice un mio caro e simpatico amico). La seconda premessa: l'idea me l'ha data Marco Bianchi che ha postato il suo piatto sulla pagina facebook e ho approfittato subito rubandogli l'idea. Bene, messo le cose in chiaro, possiamo procedere con la spiegazione della ricetta. Questo piatto può essere realizzato in versione fast o in versione slow, dipende, ovviamente, dal tempo che avete a disposizione. La mia era super fast e devo dire che il risultato è stato davvero ottimo!

Ingredienti per 4 persone (versione fast):

2 confezioni di lenticchie precotte da 250 gr. (io uso quelle della coop e sono molto buone)
300 gr. di zucca gialla
1 cipolla
olio evo qb
sale qb
200 gr. di tubetti integrali o di farro
peperoncino secondo i gusti
2 o 3 cucchiai di doppio concentrato di pomodoro

Procedimento versione fast

In una pentola o casseruola dal fondo alto fate imbiondire la cipolla in poco olio evo e poi aggiungete le lenticchie private della loro acqua. Mescolate e poi inserite il doppio concentrato di pomodoro e due bicchieri di acqua. Appena inizia a bollire calate la pasta e fatela cuocere per qualche minuto, regolandovi sempre con l'acqua e il sale  nel caso si dovesse asciugare troppo. A qualche minuto dalla cottura, aggiungete la zucca gialla tagliata a dadini e completate la cottura continuando a risottare la pasta. Potete servirla più brodosa, densa o asciutta, a secondo dei vostri gusti. Servitela calda e con un giro di olio evo a crudo.

Ingredienti per 4 persone (versione slow):

1/2  confezione di lenticchie secche (ad esempio quelle di Castelluccio di Norcia)
300 gr. di zucca gialla
1 cipolla
olio evo qb
sale qb
200 gr. di tubetti integrali o di farro
peperoncino secondo i gusti
1/2 barattolo di pomodori pelati.

Procedimento versione slow:

Fate cuocere le lenticchie in abbondate acqua, scolatele e tenetele da parte. Soffriggete la cipolla in poco olio per un paio di minuti e aggiungete i pomodori pelati e il sale facendo cuocerla per qualche minuto. Ora versate le lenticchie e poi la pasta e un paio di bicchieri d'acqua. Quando la pasta risotta tira fuori il proprio amido, quindi regolatevi sempre con l'acqua e con il sale. A qualche minuto dalla cottura della pasta aggiungete la zucca fresca tagliata a dadini e servite in tavola con un giro d'olio a crudo. Buon appetito!

Questo piatto vi riscalderà il corpo e l'anima, un vero e proprio piatto che oggi viene definitivo comfort food, io preferisco soul food, il cibo che riscalda l'anima.

mercoledì 9 ottobre 2013

Seitan alla pizzaiola

Avevo comprato del seitan al naturale alla coop perchè volevo sperimentare il ragù vegetariano, poi, per diversi motivi, ho ripiegato su un profumatissimo sugo alla pizzaiola. Il risultato è stato soddisfacente, anche se il seitan lo preferisco in queste tre varianti: Scaloppine al limoneSeitan alla piastra con rucola e parmigiano e Kebab vegetariano. La prossima volta che lo comprerò, vi posterò la ricetta del ragù.




Ecco gli ingredienti per 4 persone:

1 confezione di seitan al naturale
2 barattoli di pomodori pelati
4 spicchi d'aglio
olio evo qb
sale qb
origano qb

Preparazione:

Fate soffriggere gli spicchi d'aglio in una casseruola con un giro di olio extravergine d'oliva. Quando l'aglio sarà imbiondito versate i pomodori pelati, il sale, l'origano e fate cuocere una decina di minuti. Tagliate a fettine il vostro seitan e poi adagiatelo nella gustosa salsa di pomodoro. Fate cuocere per qualche minuto (il tempo che il seitan possa assorbire tutto il gusto del pomodoro) e servite ancora caldo. Questa ricetta ovviamente è indicata per tutti coloro che per motivi etici o di salute non mangiano carne, ma posso consigliarla a tutti i curiosi della cucina per provare nuove consistenze e nuovi sapori. Buon appetito!