Dal 28 Novembre al 28 Giugno 2015 presso il Museo di Storia Naturale di Milano è possibile visitare un'interessante mostra sul cibo, un vero e proprio assaggio prima della grande abbuffata dell'Expo. Curata dallo scienziato Dario Bressanini e con la collaborazione scientifica di Beatrice Mautino, l'intento è quello di guidare il visitatore in un percorso didattico/sensoriale volto ad una maggiore presa di coscienza di quello che mangiamo e quindi quello che siamo. La mostra è suddivisa in quattro sezioni: la prima "Tutto nasce dai semi" è un eccezionale compendio di una quantità indefinita di semi che caratterizzano il nostro vivere quotidiano (dal porro al legume, dal caffè al grano). Raccolti in decine e decine di contenitori di vetro fanno bella mostra sugli scaffali ben illuminati attirando l'interesse soprattutto dei bambini e degli adolescenti. La seconda sezione "Il viaggio e l'evoluzione degli alimenti" mostra come una grandissima parte dei cibi che utilizziamo quotidianamente e che reputiamo di origine nostrana provengano dai quattro angoli del mondo. Un'installazione multimediale in cui in un video tre attori mostrano come le ricette siano cambiate nel giro di secoli grazie anche alla disponibilità degli alimenti e dei quiz interattivi messi a disposizione dei visitatori completano l'obiettivo didattico di questa seconda sezione. La terza, "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" ha l'intento di dimostrare come il rapporto cibo/chimica sia pressocchè inscindibile e che cucinare una carbonara debba avere le sue regole ferree. Anche in questa sezione sono presenti dei giochi didattici interattivi molto interessanti soprattutto per i bambini. Infine, l'ultima sezione è dedicata ai sensi che ci aiutano sempre (o quasi) a scegliere quello che può essere nocivo o meno per il nostro organismo. Questa parte è completamente interattiva e dedicata a chi voglia mettere alla prova soprattutto il proprio olfatto che spesso e volentieri viene tradito dalle informazioni in nostro possesso.
Sicuramente è da apprezzare una mostra del genere. Conoscere il cibo è conoscere noi stessi. L'intento è nobile anche se una maggiore mole di informazioni l'avrebbe resa più completa. Se per un pubblico adulto può risultare interessante anche se non esauriente, per i bambini e gli adolescenti sicuramente è un ottimo punto di partenza per far capire quanto il cibo sia importante nella vita quotidiana, considerato anche il fatto che l'ingresso alla mostra offre la possibilità di visitare gratuitamente il Museo di Storia Naturale.
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