Perfino la scena pulp del marinaio che azzannava tronfio un polpo intero era meno pesante di alcune programmi televisivi che passano il pomeriggio in tv. Sarà che ho un debole per il mare, ma quando Gabriele (in arte Chef Rubio) gira nelle città che odorano di salsedine mi viene sempre voglia di frittura di paranza, anche a mezzanotte. Probabilmente, grazie agli aficionados come me, il giorno seguente alla puntata sono aumentate le vendite di cime di rapa, olio per friggere ed orecchiette. Ma le cozze crude no, non s'affrontano. Il popolo barese geneticamente nasce con una predisposizione che li rende immune a varie malattie infettive, è l'unica spiegazione. E magari Rubio ha origini baresi o uno stomaco con laboratorio killeraggio batteri.
Ah, quasi dimenticavo, per ultimo, ma non ultimo, il mitico ruoto riso, patate e cozze, uno dei piatti che per la loro religiosità andrebbero mangiati sempre in loco e mai preparati a casa lontano dalla Puglia, si rischierebbero magre figure. E se doveste prepararlo, non ditelo a nessuno. Shhhh.
Vai Gabriele, anche senza baffo a punta ci piaci lo stesso!
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