Piatto
di recupero, comfort food, cucina regionale, come la si voglia chiamare la “pappa
al pomodoro” fa parte del patrimonio nazionale gastronomico italiano. Quando
non c’era nulla da mangiare, il pane secco, i pomodori maturi e qualche foglia
di basilico si riusciva sempre a trovarli e così nasce la pappa al pomodoro. Mi
ci è voluto un po’ di tempo per postarla, perché avevo intenzione di chiedere a
più persone la ricetta, per rendermi conto degli ingredienti base e delle
variazioni sul tema. E sono così giunto a questa ricetta, che nel mio piccolo
definitivamente caratterizza questo splendido piatto. E’ il periodo giusto per realizzarla, in
quanto i pomodori sono al massimo della maturazione e del sapore, ma volendo
potete farla anche d’inverno usando degli ottimi pelati. Ecco a voi gli
ingredienti e la preparazione
Ingredienti per sei persone:
1 kg.
di pomodori maturi
1
litro di brodo vegetale (non di dado, ma fatto in casa)
600
gr. di pane raffermo, possibilmente toscano o senza sale
Basilico
fresco abbondante
Olio evo
qb
Sale qb
Triplo
concentrato di pomodoro a scelta
3
spicchi d’aglio
Preparazione:
Fate
soffriggere gli spicchi d’aglio nell’olio extravergine e poi aggiungete i
pomodori maturi tagliati a tocchetti. Fate rosolare il tutto, salate e cuocete
per una decina di minuti. Aggiungete, se volete, due cucchiai di triplo
concentrato di pomodoro per dare più forza al piatto. Passate al setaccio il
vostro sugo per eliminare semi e scorze del pomodoro (a discrezione potete lasciare l'aglio o eliminarlo) e aggiungete un paio di
mestoli di brodo vegetale (acqua, carote, sedano, prezzemolo, cipolla).
Assaggiate di sale (fatelo prima perché dopo sarà alquanto difficoltoso con la presenza del
pane che assorbe velocemente tutto) e iniziate ad aggiungere dei tocchetti di
pane raffermo continuando a girare il tutto. Alternate il brodo al pane e
continuate a girare fino a completo assorbimento. Il piatto sarà pronto quando
tutto il pane si sarà ammorbidito e vi si presenterà in forma di pappa,
appunto. Lasciate raffreddare il composto, poi ponetelo in frigo per qualche
ora (mi piace mangiarla fredda). Al momento di servirla, spezzettate le foglie
di basilico (non c’e’ una quantità precisa ma a me piace abbondare con questa
pianta) e impiattate. Buon appetito.
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